mercoledì 31 ottobre 2012

TRENTUUUUUUUUHUUUUNO OTTOBRE


LA MIA CASA E' FUORI DALL'ITINERARIO DEI PICCOLI MOSTRICIATTOLI MANGIA DOLCETTI,
EPPURE SENTO RUMORII E VERSI SINISTRI, PROVENIRE DAL SENTIERO... 
SONO TRANQUILLO PERCHE' HO PRESO LE MIE PRECAUZIONI: FIONDA E CARAMELLINE SPACCADENTI (TIPO DUFUR, MA STAGIONATE A DOVERE NEL COFANETTO DI PORCELLANA DELLA NONNA).
CHE NOTTE!!!
FUORI DALLA PORTA, UNA ZUCCA MI GUARDA E RIDE, COME A DIRMI: ATTENTO A TE, NEMICO DEI DENTISTI; TI CONTROLLO: NIENTE MANDARINI E NIENTE NOCCIOLE, NIENTE NOCI E NIENTE MANDORLE: MANGIATELE TU!
MA QUELLA E' MATTA... L'HO MESSA IO LI FUORI ED IO LE HO ACCESO AMOREVOLMENTE UNA CANDELA PERCHE' POTESSE VEDERE MEGLIO LA SUA NOTTE. 
ORA ESCO E LA SPENGO, COSI' IMPARA AD ALLEARSI CON GLI GNOMI TRAVESTITI DA MOSTRILLI.

VABE', COLGO L'OCCASIONE PER AUGURARVI UN BUON TRENTUUUUUUUUUUUUUUUUHUUUUUUUUUUUUUUHUUNO OTTOBRE E SOPRATTUTTO TANTI BRIVIDI. SARA' MEGLIO CHE VADA A FARE UN PO' DI LEGNA INVECE DI SPARARE CAZZATE. CIAO CIAO

martedì 23 ottobre 2012

LARUS RIDIBUNDUS

 Una sera, all'ora del tramonto
proprio quando il sole scende sul mare
e piano piano poi scompare
ho incontrato un uccello un pò tonto

Trainavo lungo costa
un pesciolino variopinto
cercando la lampuga
da ingannare con il finto

Sulla poppa rilassato
pensando al pesce al forno
con patate di contorno
venni di colpo risvegliato









Cantava acuto il mulinello
e la canna era in tensione
"Accidenti, un bel pescione!"
ma era invece quell'uccello

In barca è giunto piano piano
seminando un pò di guano
i miei occhiali allor gli ho dato
e ringraziando via è volato

Quella sera, era l'ora del tramonto,
(invece di un bel pesce)
ho pescato un gabbiano un pò tonto! 

giovedì 11 ottobre 2012

STORIA VERA, VERISSIMA (veramente)


Un giorno sono stato
testimone di un evento
alquanto bizzarro…
tanto che, il giorno seguente,
il quotidiano locale titolava:

SENSAZIONALE E ROCCAMBOLESCA
FUGA
 DALLA PESCHERIA

  ROCCAMBOLESCA FUGA
         DALLA PESCHERIA

Intorno alle 11,00 è stata scoperta la
cassetta vuota, sul cui fondo è stato
ritrovato questo messaggio:
L’ALLEGRA BRIGATA ti saluta!
Un echinoderma e tre molluschi
in fuga per le vie cittadine,
difficilmente passano inosservati;
invece, non solo è accaduto, ma dei
quattro intrepidi, si sono
completamente perse le tracce.
Il signor Gino, titolare della pescheria
IL PESCE VIVO, intervistato
sull’accaduto, ha dichiarato:
hfòiohàòNcnòle-L!!!!
imprecazioni che non vogliamo
tradurre; certo è che l’insegna della
pescheria, da domani sarà sostituita:
Pescheria IL PESCE VIVO SURGELATO.
Questo il messaggio lasciato nella cassetta; si notano
il riccio, il calamaro ed il polpo; il quarto elemento
del gruppo, la seppia, sta fotografando… non conosce
evidentemente, l’opzione di autoscatto!









STORIA VERA, VERISSIMA
(veramente!)
DI UNA FUGA
la vicenda si è svolta proprio così:

un riccio e tre molluschi
esposti in pescheria
stanchi di star nella cassetta
se ne sono andati via




han fatto l'occhiolino
ad una splendida vecchina
che proprio in quel momento
tastava una sardina

e con passo lesto
e gesti calcolati 
dalla pescheria
si sono allontanati



sulla strada poco affollata 
hanno chiesto indicazioni
camuffati con destrezza
da semplici pedoni

"la prima a sinistra
e poi subito a destra
la strada per il bagno
appena dopo la palestra!"









ma quale sarà la porta giusta?
il riccio senza incertezza
ne ha scelto una caso
quella della salvezza! 


Qualche tempo dopo sono tornato alla Pescheria del signor Gino e sula parete,
a destra della cassa, c'era appesa questa cartolina...















FINE